Requisiti:
Per poter entrare in Alexander è necessario che il giocatore abbia completato la Main Scenario Quest: Heavensward e la Quest: Disarmed, Idyllshire (7,6). Non è richiesto l' aver completato il The Binding Coil of Bahamuth. Per sbloccare tutti i floors è necassario che il giocatore concluda il floor precedente e continui con la catena di quest, che lo porteranno a sbloccare i 4 floors, fino ad arrivare alla quest conclusiva: Enigma, necessaria per poter in seguito sbloccare il Savage. Infine, è richiesto un ILV minimo di 170.
Curiosità:
La prima parte di Alexander, Gordias, è stata rilasciata il 7 luglio 2015 e consiste in 4 "turni" chiamati Floor. Ogni floor ha difficoltà crescente e meccaniche diverse dal precedente, proprio come nei Coil. Tuttavia, a differenza di questi ultimi, Gordias è disponibile in due versioni: una versione Normal e una Savage. La prima è più da intendersi come una familiarizzazione con le meccaniche base dei vari floor mentre nel Savage si ha la difficoltà vera e propria. Per poter sbloccare il Savage, rilasciato il 21 luglio 2015, è necessario aver completato tutti e quattro i turni del Normal, Ultima Weapon HM e aver completato la missione: A Song of Steam and Steel, Mor Dhona (21,8), disponibile dopo aver completato la Quest Enigma. Infine Alexander Normal è accessibile tramite Duty Finder una volta sbloccato mentre Alexander Savage è accessibile solo sul luogo parlando con Redbrix, The Dravanian Hinterlands (23,26), con un party da 8 già pre-formato.
Sistema dei loot:
Il sistema dei loot vede in Gordias una netta distinzione con tutti i coil precedenti: il giocatore, infatti, dopo aver completato la battaglia non riceve in loot un gear ma riceve invece un token che può successivamente scambiare con un gear di sua scelta. E' possibile prendere solo un token a floor per settimana. Nel caso in cui il giocatore ha votato per più loot comtemporaneamente, l'aver ricevuto il primo loot significa rinunciare automaticamente a tutti gli altri.
Loot in Alexander Normal:
- FLOOR 1
- Tarnished Gordian Chain
- Tarnished Gordian Pedal
- Tarnished Gordian Bolt
- FLOOR 2
- Tarnished Gordian Lens
- Tarnished Gordian Pedal
- Tarnished Gordian Bolt
- FLOOR 3
- Tarnished Gordian Lens
- Tarnished Gordian Crank
- Tarnished Gordian Spring
- FLOOR 4
- Tarnished Gordian Shaft
- Tarnished Gordian Crank
- Tarnished Gordian Spring
- Testa: 2 Tarnished Gordian Lens
- Busto: 4 Tarnished Gordian Shaft
- Guanti: 2 Tarnished Gordian Crank
- Cinta: 1 Tarnished Gordian Chain
- Gambe: 4 Tarnished Gordian Spring
- Piedi: 2 Tarnished Gordian Pedal
- Accessorio: 1 Tarnished Gordian Bolt
Guida ai Floor:
- FLOOR 1: The Fist of the Father
- Fase 1 Appena entrati i giocatori si troveranno di fronte Faust. E' una battaglia molto veloce: il DPS deve attaccare Faust ignorando gli Adds che verrano tankati dall' OT. I curatori devono preparsi a curare entrambi i Tank poichè prenderanno un crescendo di danno molto velocemente.
- Fase 2 La seconda fase della battaglia consiste nello sconfiggere Oppressor. Per farlo vi serve solo sapere che: 1) il dps deve aggrarsi gli Adds e ucciderli sotto le colonne (pena danno e debuff pesanti sul party). Per aggrare gli Add basta attaccarli una volta: rimarranno collegati a voi (attenti agli attacchi AoE o si rischia di aggrarseli tutti per errore). 2) Evitare i vari AoE del boss. 3) Al 50% il boss si sdoppia. L'OT deve prendersi l'Oppressor 0.5 e tankarlo dal lato opposto ad Oppressor altrimenti entrambi ricevono buff di damage up (i due Oppressor sono collegati da un filo. Se si allontano abbastanza l'un l'altro il filo si spezza e perdono il buff di damage up). 4) Quando alcuni dei giocatori saranno marchiati con un "prey" i curatori devono preparsi a curarli poichè riceveranno danno extra. 5) Quando i boss saltano il party deve muoversi dal lato opposto delle onde di AoE sul terreno (raggrupparsi al centro arena e poi muoversi insieme aiuta). 6) Entrambi gli Oppressor devono morire simultaneamente altrimenti l'altro enraggia!
- FLOOR 2: The Cuff of the Father E' abbastanza simile al T4: ci sono diverse ondate di nemici da sconfiggere velocemente e con criterio altrimenti è un wipe! Prima di arrivare alla battaglia vera e propria però ci sono dei mobs da battere. I curatori devono curare pesantemente il Tank che tende a crepare molto facilmente sotto i mobs. Sulla battaglia c'è poco da dire: un dps sale sulla mount presente in campo. Il suo compito è principalemente di spostare la Bomb (che di tanto in tanto cade sul terreno) lontano dal party per evitare che quest'ultimo venga danneggiato dall'esplosione. I Tank devono essere veloci ad aggrarsi i vari mobs che escono in diversi punti del campo (la pratica aiuterà nel posizionamento). I curatori devono evitare di mettere regeni prima di una wave. Boomtype Magitek Gobwalker e Jagd Dolls hanno, in ordine, priorità assoluta nella kill list. Poi i goblin grandi, i goblin piccoli e il robot gigante.
- FLOOR 3: The Arm of the Father Più impegnativo rispetto gli altri due floor...Anche qui prima della battaglia ci sono mobs che picchiano duro: curatori attenzione! Il Boss del floor è Living Liquid, un boss molto insidioso che nel corso della battaglia si alternerà in 3 diverse forme:
- Human E' la forma iniziale. Nulla di importante. Evitate solo il suo attacco a cono che vi spinge fuori arena causandovi danno e paralisi. Se avete un mark azzurro sopra la vostra testa, allontanatevi dagli altri poichè state per subire un attacco AoE dal boss.
- Hand Living Liquid si trasforma in una mano. Il party deve stackare con il Tank per condividere il danno dei suoi attacchi (stessa meccanica della forma spada in Shiva EX). Attenzione a Wash Away: questo attacco inevitabile spinge il party fuori dall'arena. Cercate quindi di stackare al centro. Quando la mano si divide in due l'OT deve prendersene una e voltarla via sia dal party che dal MT poichè oltre a far danno mette degli stack di Blunt Resistence Down. I curatori devono prepararsi a curare pesantemente i Tank.
- Tornado In quest'ultima forma Living Liquid diventa invulnerabile e creerà un tornado nel centro arena con annesso laghetto sotto di lui. Non entrateci mai dentro o subirete dei seri danni. Mentre è in questa forma, compariranno molti adds al centro arena che lentamente si muoveranno verso il bordo. Se non vengono uccisi prima che lo raggiungono esploderanno danneggiando il party. Inoltre di tanto in tanto il boss collega un giocatore a se con un filo giallo. I Tank devono prendersi tale filo (fraponendosi tra il giocatore e Living Liquid) e posizionarsi lontano dal party. Quando il filo scompare subirà un potente AoE. Oltre al filo giallo, può marcare due giocatori con mark + o - sulla testa. Questa meccanica si basa sul fenomeno dell'attrazione elettrica: se i giocatori hanno + - si attrarrano, negli altri casi si respingeranno. Attenzione quindi: se avete lo stesso marchio stacckate il più possibile al centro per non finire fuori arena mentre nell'altro caso allontanatevi il più possibile perchè se vi toccate riceverete un debuff per 60s. Il boss comunque vi da del tempo per spostarvi prima di stunnarvi e attirarvi o respingervi.
- FLOOR 4: The Burden of the Father Eccoci nell'ultimo floor di Alexander Gordias. Questo floor ha delle meccaniche semplici ma è complicato perchè richiede collaborazione con i membri del party. La battaglia si snoda lungo 3 fasi e ogni fase successiva mantiene tutte le meccaniche della precedente. Ad inizio battaglia si posizionano i Waymarks (uno a sud, uno ad ovest ed uno ad est se prendiamo il boss come riferimento che sta a nord) e ogni DPS verrà assegnato ad uno di loro. Il quarto DPS farà da jolly (non preoccupatevi; vi sarà tutto più chiaro a breve):
- Fase 1 Si decide quale gamba attaccare e si procede con la sua distruzione. In questa fase vengono presentate due meccaniche: la prima è un mark blu sulla testa di un giocatore random. Dopo pochi secondi da bordo arena comincieranno ad uscire delle orbs dirette sul giocatore. Gli altri giocatori devono intercettarle e farle esplodere facendo attenzione a prendersene al massimo 1 ciascuna: il boss infatti bersaglierà random un giocatore e lo colpirà con un laser. Quindi se siete sfortunati 2 orbs + attacco = kill a meno che non siate Tank! Non attaccate l'altra gamba poichè appena una gamba viene distrutta l'altra recupera interamente piena vita. E' preferibile che il giocatore con il mark stia al centro arena in modo da facilitare l'operazione di esplosione delle orbs. L'OT deve farle esplodere il più possibile e anche il MT se la sua vità è buona! La seconda meccanica è Quarantine: ad intervalli regolari il boss preleva dal campo di gioco un dps e l'OT e li manda su una pedana in cui c'è un add. Il dps deve uccidere velocemente l'add prima che lui ammazzi loro: infatti se si viene uccisi mentre si è in quarantena non si può essere ressati. Ucciso l'add si ritorna nuovamente dal boss. Uccisa la gamba The Manipulator diventa vulnerabile. Attaccatelo tutti, compresi i curatori. Ad un certo punto diventerà intargettabile e lancierà un attacco AoE sul party che farà circa 5k di danno e che segnerà l'inizio della fase successiva.
- Fase 2 Si inizia ad attaccare l'altra gamba. In questa fase non ci sono più le orbs ma vengono introdotte due nuove meccaniche. La prima sono 3 fili collegati ad un giocatore. Dopo un po' questi fili scompaiono e il giocatore verrà colpito da 3 laser, uno per ogni filo. Per evitare quindi il K.O. del giocatore è necessario che gli altri membri del party si prendano almeno 2 dei fili, frapponendosi tra il filo e il giocatore. La meccanica successiva sono gli Adds. Il DPS deve aggrarsi un add a testa e portarlo al waymark scelto. Se uno dei DPS è in quarantena il DPS jolly dovrà prendere il suo posto. Questi add mettono un debuff su chiunque gli è attorno. Più di 4 debuff = instant kill. Distrutta la gamba The Manipulator tornerà nuovamente ad essere bersagliabile, poi non più, poi farà il suo attacco AoE e si entrerà nell'ultima fase.
- Fase 3 Nella fase finale sono presenti tutte le vecchie meccaniche più due nuove meccaniche. La prima meccanica è un debuff rosso e un debuff blu sui curatori, uno ciascuno. Questo debuff farà molto danno ed è AoE, pertanto gli altri membri del party devono allontanarsi dai curatori e i curatori devono allontanarsi tra loro per evitare di mettersi il proprio debuff a vicenda causando una double instant kill. I curatori devono prepararsi ad autocurarsi finchè il debuff non andrà via. La seconda meccanica sono 4 attacchi AoE con indicatore rosso sotto 4 giocatori random, poi ancora 4 AoE sotto 4 giocatori random e infine attacco AoE sul boss. Questa meccanica causerà sempre più danni man mano che la battaglia andrà avanti. I Tank devono usare i propri CD per mitigare i danni specialmente mentre i curatori pensano ad autocurarsi e i melee devono far attenzione a non farsi colpire dall'attacco sul Tank.
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